Il territorio

Capo Spartivento e il suo faro

a capo spartivento si trova un faro d'osservazione costruito nel 1866 dalla marina militare italiana. Oggi la palazzina un tempo residenza dei semaforisti ospita un residence di lusso che ha conservato intatto il fascino di un tempo

Situato 5 chilometri a sud-ovest di Chia, Capo Spartivento segna il confine tra il Golfo di Cagliari e il Sarrabus ed è costituito da un promontorio di granito alto 66 metri da cui si gode un bel panorama sulla vicina Cala Cipolla e sugli scogli detti "Padiglioni”. Il perché del nome è chiaro: si tratta del luogo che separa due tratti distinti di costa e tiene separate anche le correnti di vento. Sulla sommità del promontorio si trova un pittoresco faro che sembra uscito da un romanzo inglese dell’Ottocento.

Realizzato dalla Marina Militare italiana nel 1866 per controllare una porzione di costa che stava diventando trafficata, il faro è tuttora attivo. Il dispositivo di segnalazione vero e proprio si trova alla sommità di una costruzione in rosso pompeiano di due piani e il suo sguardo ha una portata di 18 miglia nautiche; il suo ciclo fisso dura 15 secondi e prevede lampi di 0,2 secondi intervallati da due pause di lunghezza differente.

L’edificio sottostante, un tempo ospizio dei semaforisti, era caduto in rovina ma è stato ristrutturato nel 2006. Oggi ospita una residenza di lusso con suite e appartamenti, piscina a sfioro e un giardino di tremila mq. dove fa bella mostra di sé un ulivo secolare. Degno di nota è l’ampio salone che ha mantenuto intatto il fascino marinaresco di un tempo, con le pareti candide e i reperti d’antiquariato in esposizione. Al secondo piano si trova una terrazza di 250 metri quadri che abbraccia con lo sguardo una vasta porzione di costa.

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