Il territorio

La chiesa dello Spirito Santo di Chia

Immersa nell'omonimo parco della frazione marittima di Domus de Maria (Cagliari), si anima ogni anno in occasione della Festa di Pentecoste

Immersa nel parco dello Spirito Santo, la chiesetta omonima è un piccolo gioiello di architettura cinquecentesca, dalle dimensioni che potremmo definire in miniatura. Bianca come gran parte delle chiese in questa zona della Sardegna Sud-Ovest è la Cappella di riferimento nella frazione di Chia (Domus de Maria, Cagliari). La facciata molto semplice e libera da qualsiasi decorazione è sormontata da un piccolo campanile a vela con una sola luce, di quelli che si adattano perfettamente agli ambienti rurali. È proprio l'essenzialità forse la parola che meglio rappresenta questa chiesa, e che rende l'edificio un particolare estremamente prezioso. Unico elemento presente, al di sotto del campanile dalla copertura spiovente, è il portone d’ingresso, il solo in tutta la struttura. Internamente la chiesa ha una navata unica sormontata da una copertura lignea a capriate. Un ambiente molto rustico e disadorno ma decisamente raccolto e intimo. Ad attirare l’attenzione è un'acquasantiera di pietra dalle forme particolari.

La chiesa del Santo Spirito, immersa nella tranquillità di Chia, viene animata durante la Pentecoste: per almeno cinque giorni a Domus De Maria si svolge la festa in onore dello Spirito Santo ed è proprio nella chiesetta intitolata ad esso che si organizzano i rituali più importanti e gli eventi principali come la Cantada, una gara poetica in lingua campidanese. La festa ha inizio il venerdì prima della Pentecoste e nel giorno più importante, dell’effusione dello Spirito Santo, viene portato in processione il simulacro della Santissima Trinità che dalla chiesa della Madonna del Rosario di Domus de Maria viene portato nella piccola chiesetta del Santo Spirito. Il percorso inverso dovrà poi percorrerlo il lunedì dopo la Pentecoste. La processione è un'occasione per conoscere da vicino le tradizioni popolari e folkloristiche più autentiche: ad accompagnare il simulacro sfilano per le vie di Chia le traccas, i carri da lavoro, tipici del territorio sardo, addobbati a festa per l'occasione con decorazioni particolarmente sfarzose e baroccheggianti che vanno dalle stoffe colorate, ai fiori ai pizzi e merletti. I carrettieri, con le rispettive mogli o accompagnatrici, vestono rigorosamente gli abiti tradizionali sardi, altrettanto colorati e vivaci.


Nella foto: veduta della facciata della chiesa dello Spirito Santo di Chia (Domus de Maria, Cagliari, Costa Sud-Ovest della Sardegna). Da chia.it.

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