Il territorio

I monti del Sulcis e la foresta di Is Cannoneris

A ovest del golfo degli Angeli, Chia si affaccia sul mare lasciandosi alle spalle il paesaggio sulcitaneo di cui rappresenta la parte più esterna. È un buon punto di partenza dunque per alternare il relax balneare a una giornata dedicata alla natura.
Chia da questo punto di vista è ben collegata ai rilievi del Sulcis, raggiungibili lungo la strada comunale che parte da Domus de Maria, il comune cui appartiene Chia. All'interno del complesso montuoso troviamo il Parco naturale che si estende nell'entroterra e, soprattutto, più vicina alla zona, la foresta demaniale di Is Cannoneris.

I monti del Sulcis hanno un'origine molto lontana nel tempo che ne contraddistingue la complessa natura morfologica e dona al complesso montuoso un profilo tutt'altro che regolare. Nati circa 600 milioni di anni fa da processi di tettonica e orogenesi della crosta terreste e poi sottoposti a processi di erosione che hanno conferito ai rilievi una diversa altitudine, i monti sono intervallati a valli di origine alluvionali o nate da depositi di lava.
Il nome Sulcis è attestato già dal Medioevo quando il territorio apparteneva al Giudicato di Calari (o Cagliari), uno Stato sovrano che durò circa trecento anni, dal 920 al 1258.

La foresta di Is Cannoneris che appartiene al territorio sulcitaneo e dista pochi chilometri da Chia, offre un ambiente naturale straordinario: un bosco ricco di vegetazione, particolarmente selvaggio e incontaminato, soprattutto nei pressi delle gole di Calamixi, altissime pareti di granito chiare e dure che terminano con alte guglie protese verso il cielo, a delineare un profondo canyon che da vita a un affascinante colpo d'occhio. Grandi alberi di corbezzoli, castagni e lecci fanno da cornice a un ambiente dominato dal cervo sardo, tipico di queste zone. La foresta di Is Cannoneris è un'area di ripopolamento di questo esemplare che si può scorgere in totale libertà tra le distese di verde del territorio, insieme a esemplari di daini e cinghiali. La riserva naturale, tipico esempio della macchia mediterranea che si accompagna alle acque cristalline dell'area, conferisce al territorio un aspetto unico, dato dall'accostamento di colori che risaltano nel contrasto netto tra la trasparenza del mare e il verde della terra.
Non solo passeggio ed escursioni però, all'interno della foresta c'è una piccola area attrezzata per il riposo e il pic-nic che permette di ritemprarsi all'ombra degli alberi e di godere dei piaceri della natura nel suo senso più stretto.


Nella foto: esemplari di cervo sardo all'interno della foresta demaniale di Is Cannoneris. Pula, Domus de Maria e Villa San Pietro (Cagliari, Sardegna). Da www.ilsudsardegna.it.

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