L'Arte dell'Intaglio a Chia

L'arte del fare oggetti in Sardegna segue ancora le antiche tradizioni, tanto che di fronte agli artigiani che lavorano i materiali sembra di assistere a rituali antichi trasmessi di generazioni in generazione fino ad oggi.

A Chia (Domus de Maria, Cagliari, Costa Sud della Sardegna) tra le attività artigianali che, dalla notte dei tempi, danno lavoro alle famiglie e producono oggetti pregiati rigorosamente fatti a mano, dobbiamo annoverare a buon ragione l'arte dell'intaglio. Questa abilità manuale che continua ad essere particolarmente produttiva soprattutto nell'area del Campidano interessa una tecnica decorativa con cui i Sardi abbelliscono solitamente cassapanche, utensili da cucina e soprattutto una cassa di legno tradizionale detta "arca" o più in generale "carula" che la sposa portava in dote il giorno del matrimonio.
Gli intagli riproducono antichi disegni stilizzati che rappresentavano la flora e la fauna del territorio oltre ad essere ispirati dagli astri e dalle costellazioni: uccelli, fiori, elementi simbolici come il sole o la clessidra erano tra le forme più ricorrenti, e lo sono tuttora. Molto comuni sono anche le decorazioni a nastro.

Il legno utilizzato per produrre e lavorare gli oggetti è prevalentemente il castagno e in antichità veniva trattato con un mordente molto particolare: sangue di capra o bue che conferiva al legno un colore rosso molto scuro e cupo che negli anni trenta è stato trasformato in nero.

Tra gli oggetti domestici più riprodotti e che si possono acquistare come ricordo di una splendida vacanza nei negozi di prodotti tipici, possiamo annoverare il grande cucchiaio di castagno, su gragallu, che solitamente viene utilizzato come oggetto di arredamento, appeso al muro e ideale in ambienti rustici, ancora taglieri, madie, vassoi, stampi per il pane. Caratteristico è sa palitta po su casu, la paletta usata dai pastori per fare il formaggio. Un ricordo della Sardegna più autentica e rurale.

Le cassapanche intarsiate sono tra gli oggetti più caratteristici, esposte anche nel museo di Domus De Maria come esempio di arte locale. Hanno una lunga tradizione alle spalle e sono l’esempio più evidente della maestria degli artigiani locali, non semplici produttori di oggetti ma veri e propri artisti.

Nella foto: intaglio di pavoncelle in stile sardo. Da guarinoannalisainfo.wordpress.com.